La Legge Finanziaria per il 2006 (art. 1, commi 343 e 345, della legge 23 dicembre 2005, n. 266) ha stabilito la costituzione di un Fondo per indennizzare i risparmiatori che, investendo sul mercato finanziario, sono rimasti vittime di frodi finanziarie e che hanno sofferto un danno ingiusto non altrimenti risarcito. Il Fondo verrà alimentato dall’importo dei conti correnti e degli altri rapporti bancari definiti come “dormienti” all’interno del sistema bancario nonché del comparto assicurativo e finanziario.
Avviso al pubblico
1° elenco depositi dormienti (aggiornato al 18/03/2024)
2° elenco depositi dormienti comunicati al MEF (aggiornato al 12/11/2008)
3° elenco depositi dormienti comunicati al MEF (aggiornato al 31/03/2009)
4° elenco depositi dormienti comunicati al MEF (aggiornato al 31/03/2010)
5° elenco depositi dormienti comunicati al MEF (aggiornato al 31/03/2011)
6° elenco depositi dormienti comunicati al MEF (aggiornato al 31/03/2012)
7° elenco depositi dormienti comunicati al MEF (aggiornato al 31/03/2013)
8° elenco depositi dormienti comunicati al MEF (aggiornato al 31/03/2014)
9° elenco depositi dormienti comunicati al MEF (aggiornato al 31/03/2015)
10° elenco depositi dormienti comunicati al MEF (aggiornato al 31/03/2016)
11° elenco depositi dormienti comunicati al MEF (aggiornato al 31/03/2017)
12° elenco depositi dormienti comunicati al MEF (aggiornato al 31/03/2018)
13° elenco depositi dormienti comunicati al MEF (aggiornato al 31/03/2019)
14° elenco depositi dormienti comunicati al MEF (aggiornato al 31/03/2020)
FONDO RAPPORTI DORMIENTI
Il Ministero dell’economia e delle finanze – presso il quale è stato istituito il Fondo di cui all’art. 1, comma 343, della legge n. 266/2005 – ha affidato a Consap, a decorrere dal 14 giugno 2010, la gestione delle domande di rimborso di somme affluite al predetto Fondo (c.d. “rapporti dormienti”).
Pertanto, a far tempo dal predetto 14 giugno, le domande di rimborso devono essere inviate direttamente a Consap, anche per via telematica.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito internet del Consap all'indirizzo www.consap.it
Nello schema di domanda viene richiesto il rilascio di apposita attestazione da parte della Banca, da rilasciarsi in modo conforme al modello pubblicato sul sito.
Per qualsiasi informazione si invita la clientela interessata a contattare la propria filiale di riferimento.